sabato 29 novembre 2008

CONCERTO DI FABCRICIO MATTOS

Giovedi' 18 dicembre alle ore 21 il CALCETTO CLUB ALESSANDRIA organizza un concerto di musica classica presso la sala della CIRCOSCRIZIONE EUROPISTA patrocinato dal COMUNE DI ALESSANDRIA e sponsorizzato dalla CIRCOSCRIZIONE EUROPISTA (ex taglieria del pelo) a favore della BOTTEGA DELLA SOLIDARIETA' una associazone onlus che si occupa del sostentamento delle famiglie bisognose della provincia di Alessandria . All'ingresso sara' allestito un bancone che raccogliera'prodotti di prima necessita' per le famiglie bisognose : Olio , pasta , pelati , alimenti per l'infanzia , legumi in scatola .L'invito e' rivolto a tutti accorriamo numerosi e diamo un piccolo contributo verso chi stenta a fine mese .

FABRICIO MATTOS eseguirà il seguente repertorio :
Fabricio Mattos – Italia 2008

Giulio Regondi (1822-1872)
1re Air Variee (11’)

Joaquin Turina(1882 - 1949)
Homage a Tarrega (Garrotin; Soleares) (5’)

Astor Piazzolla (1921-1992)
Milonga del Angel (5’)

Fabricio Mattos (1983)
Poetica 04 – Homage a Barrios (5’)

Alexander Tansman (1897-1986)
Mazurka (6’)

Alexander Tansman (1897-1986)
Passacaille (7’)

Joaquin Rodrigo(1901-1999)
Sonata Giocosa
(Allegro moderato; Adagio; Allegro) (13’)
Fabrício Mattos, Violão/Chitarra

Accorriamo numerosi!




Nato a Curitiba (Parana-Brasile).Ha iniziato i suoi studi musicali all'età
di sei anni.Ha studiato Teoria musicale con suo padre.All'età di otto anni
inizia gli studi del flauto, suo primo strumento, con dieci il violino.A
quattordici anni inizia lo studio della chitarra classsica con suo padre e
subito dopo com il maestro Dirceu Saggin nella Paideia Scuola di Musica.Da
allora ha partecipato ai diversi Festival di musica, fra tanti: Oficina de
Musica de Curitiba e Festival de Musica do Rio de Janeiro, nei quali ha
recevuto lezioni da Victor Villandangos, Dolores Costoya, Hopkinson Smith,
Krzysztopf Pelech, Fabio Zanon e Katona Twins.

Laureato in musica presso la Escola de Musica e Belas Artes dello stato del
Parana (EMBAP),con il professore Luiz Claudio Ferreira.Concertista dalla età
di 16 anni ha suonato in Brasile e in Europa.Nel 2007 esce il suo primo CD
"Espana" con lavori di compositori Spagnoli del secolo XX.Con questo CD ha
suonato in Tour per 10 stati diversi in Brasile.

Há partecipato assieme ad altri dieci chitarristi brasiliani al Progetto “Violao Brasileiro”(Chitarra Brasiliana) nel qualle há registrato uma traccia che è stata pubblicata nel cd com stesso nome.La rete Tv há ripreso un programma suo come solista.Produttore musicale nel programma “Violao em Camara”.Maestro di chitarra classica per cinque anni alla Scuola di Musica Paideia e masterclasses in diversi regioni del Brasile.

Primo premio al concorso “Jovens solistas Petrobras”(2003) nel qualle hà interpretato il concerto per chitarra ed orchestra di H. Villa Lobos com l'Orchestra Petrobras Pro Musica nella Sala Cecilia Meireles, Rio de Janeiro, com direzione d'orchestra di Roberto Tibiriça.Premiato in dieci concorsi nazionali ed internazionali di musica com eil “Ivor Mairants Guitar Award – Londres”, “Picker Trust Award” (Royal Academy of Music) e “Webshow Video Award” (internet). Recentemente Fabricio fu il primo brasiliano finalista del prestigiosissimo “Alexander Tansman Competition of Musical Personalities” a Lodz, in Polonia, dove hà appena fatto un concerto solo a novembre 2008.

Partecipato há diversi Festival in Austria, Portugalo, Spagna, Italia, Francia, Inghilterra, Belgio e Polonia, eventi mondialmente riconosciuti per i suoi alti livelli musicali.

Fabricio Mattos frequenta il Master in Performance Musicale presso la Royal
Academy of Music di Londra, una tra le principali istituizioni di musica al
mondo .Con una borsa di studio parziale in riconoscimento al suo alto
livello artistico.In questa istituizione frequenta corsi di musicisti come:
Michael Lewin, Fabio Zanon, John MIlls, Timothy Walker, John Williams, e
Julian Bream.Lavora intensamente sulla ricerca della chitarra, cercando
sempre una diferenza nella interpretazione che abbia personalità e qualità sonora
e di fraseggio, estraendo tanto volte nel suono della chitarra colori e
linee di pensamento orchestrale, lontano da limitazioni interpretative
tradizionalmente usate allo strumento

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