lunedì 22 dicembre 2008

ISTAT : IL 5 % DI FAMIGLIE ITALIANE E' IN DIFFICOLTA' CON ACQUISTO CIBO

sono dati istat che fanno riflettere ; penso che creare inutili allarmismi o panico non serva a niente piuttosto sensibilizzare a stringerci attorno a chi veramente stenta a fine mese si questo si puo .... chi ha una pensione minima bassa ....chi non riesce a trovare lavoro e non ce la fa a fine mese ...penso che sia utile parlare e discutere su come ognuno di noi possa fare qualcosa nel proprio piccolo e nel proprio campo aiutando concretamente le famiglie povere e sostenendo le tante associazioni che si occupano di questo problema . Le varie associazioni sportive ,musicali , politiche (di tutti i partiti) religiose(non solo cattoliche) , laiche , onlus , musicali ...presenti (sono tante ) dovrebbero collaborare tutte per raggingere l'unico obiettivo di rendere piu'dignitosa la vita delle famiglie piu' in difficolta 'ed in particolare il mio pensiero e' rivolto agli anziani indifesi e vittime di un caro vita che li penalizza con una pensione quasi mai adeguata e sempre piu' in difficolta' ...questo e' il mio pensiero e l'agurio che in un futuro non troppo lontano tutti collaboriamo con piccoli gesti ma con un grande obiettivo comune di non permettere che nessuno nel nostro paese possa dire non ho i soldi per fare la spesa o non ce la faccio ad arrivare a fine mese ; ..tutti possiamo fare e dare tanto con piccoli gesti ( delle raccolte delle collette delle manifestazioni per ...) C'e' bisogno della collaborazione di tutti ! un abbraccio Marco ....segue larticolo istat di oggi

ARTICOLO ISTAT

Nel 2007 il 5,3% delle famiglie ha dichiarato di aver avuto, negli ultimi 12 mesi, momenti con insufficienti risorse per l'acquisto di cibo.

È quanto emerge dall'indagine Istat sulla distribuzione del reddito e le condizioni di vita in Italia.

La percentuale sale all'11,1% per le spese mediche e al 16,9% per l'acquisto di abiti necessari.

Nello stesso anno il 15,4% di famiglie ha dichiarato di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese e il 32,9% di non essere in grado di far fronte ad una spesa imprevista di 700 euro. Più contenute le quote di famiglie che hanno rilevato difficoltà nel provvedere regolarmente al pagamento delle bollette (8,8%) e nel riscaldare adeguatamente la propria abitazione (10,7%).

"Inoltre, non sono trascurabili le percentuali di famiglie che hanno registrato difficoltà relative ad alcuni beni di prima necessità (alimentari, spese mediche e vestiario indispensabile)", sottolinea Istat.

In base a dati 2006, Istat segnala poi che il 50% delle famiglie ha percepito meno di 23.083 euro, circa 1.924 euro al mese.

"I risultati dell'indagine confermano l'esistenza di un profondo divario territoriale: il reddito mediano delle famiglie che vivono nel Sud e nelle Isole è circa tre quarti del reddito delle famiglie residenti al Nord. Inoltre, i redditi delle famiglie residenti nel Sud e nelle Isole sono maggiormente concentrati nelle fasce di reddito più basse", spiega l'istituto.

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